Categorie
settembre 2024

Bepi

Vita fisime e batticuori di Giuseppe Viviani
pittore e arsellaio

Tickets

The numbers below include tickets for this event already in your cart. Clicking “Get Tickets” will allow you to edit any existing attendee information as well as change ticket quantities.
Tickets are no longer available

Dedicato a Giuseppe Viviani “Bepi”, è lo spettacolo ideato e scritto da Marco Azzurrini e Francesco Bottai

Canzoni originali Francesco Bottai.

Appuntamento allo spazio MUMU (Via Lenin 155/D – San Giuliano Terme) venerdì 4 ottobre 2024

Alle 19:00 inaugurazione della mostra “Omaggi e miraggi per Giuseppe Viviani”
Alle ore 20:30 apericena, su prenotazione 15 € direttamente online o inviando un messaggio al 371-6520416 (WhatsApp).
Alle 21:30 via allo spettacolo, offerta minima 7 €, senza prenotazione.
Ingresso riservato ai soci MUMU/Entes (a Pisa anche ExWide a La Centrale), con tessera a 2 €, valida un anno.

In un giorno d’aprile del 1953, “Bepi”, così come lo
chiamavano gli amici, lasciò per la prima volta in vita sua, i
suoi amati scogli di Marina di Pisa.
Questo spettacolo vuole essere un omaggio al pittore ed
incisore pisano Giuseppe Viviani, attraverso il racconto del
suo viaggio a Parigi, narrato dallo scrittore Piero Chiara.
Raccontiamo le sue fisime, le sue manie, ma anche i suoi
slanci artistici ed umani.
Le canzoni originali ci aiutano a narrare il personaggio.
Un omaggio ad un grande del ‘900.
Uno che più lo conosci e più gli devi volè bene…

Nell’occasione sarà inaugurata la mostra “OMAGGI E MIRAGGI per GIUSEPPE VIVIANI” con opere contemporanee dedicate e ispirate a Bepi, maestro dell’incisione, palombaro dell’anima e eterno “Principe di Bocca d’Arno”.
Fra gli omaggi si troveranno opere degli artisti più legati al Mumu (Cristina Gardumi, Paolo “Pollo” Cioni, Aldo Dolcetti, Giovanni Possenti) oltre a una selezione di altri disegnatori, pittori, incisori.
Sarà anche presentata in anteprima la video-installazione “BATTER D’OCCHI – omaggio a Giuseppe Viviani” di Lorenzo Garzella e Acquario della Memoria, con micro-animazioni delle opere di Viviani, presentate in un meccanismo audiovisivo di piccole attese e sorprese ispirato alle “Cartes postales vidéo” (1984) di Robert Cahen.