Cristina Gardumi è laureata all’Accademia di Belle Arti di Verona e all’Accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico a Roma. Inizia a esporre in tutta Italia dal 2012. Vince numerosi premi fra i quali il Celeste Prize e il Premio Arte Laguna. Il suo lavoro è caratterizzato da personaggi dalla testa animale colti in situazioni ritenute imbarazzanti o sconvenienti. Lavora con il disegno e la stampa calcografica su pagine di quaderno delle elementari e altre carte, stoffe, vecchie foto e muri. Sperimenta anche con l’animazione analogica e digitale.
“Personaggi dal tratto chiaro e delicato irrompono nelle nostre vite e ci immergono in uno stato di turbamento dove al desiderio di comprendere cosa sta accadendo in scena si mescola un sentimento di mistero che ci pervade. Chi sono questi personaggi-animali che stiamo guardando? E cosa stanno facendo? A volte le situazioni sono giocose, a volte sconvenienti, altre ancora enigmatiche. I protagonisti sono sempre maschere che ci mettono dinanzi al bestiale insito nella natura umana e fanno cadere dinanzi a sé le maschere di chi guarda. Ciò che vediamo non è affatto rassicurante, ma è autentico”.
Serena Luluk Tonelli / staff MUMU
Sguardo alle opere