Emila Sirakova è laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Inizia a esporre in Italia dal 2010. Vince il Premio Next Generation nel 2009 ed è finalista al Premio Marchionni nel 2020. Fulcro del suo lavoro è il corpo muliebre inteso come simbolo di emozioni. Il disegno è la tecnica che preferisce. I supporti variano, da carte sintetiche a carte nautiche, dal doppio strato di carta a libri e lettere dei primi del ‘900. Negli ultimi anni al disegno associa sperimentazioni cromatiche con colori acrilici e bitume.
“Questi corpi sospesi in uno spazio mentale sono emanazioni dell’anima che realizza se stessa attraverso una linea perfetta e un potente chiaroscuro che fa risaltare la plasticità e la forza dei corpi, al contempo così reali e così onirici. Il nudo è una veste in cui si esprime il femminile universale declinato in diversi stati emotivi in cui è possibile rispecchiarsi. Un senso di mistero-dolore-sospensione-eros ci accompagna in queste apparizioni. E laddove il disegno è mangiato e risucchiato da macchie e pennellate, è proprio lì, in quel preciso punto, che la carne diventa cuore pulsante della visione”.
Serena Luluk Tonelli / staff MUMU
Sguardo alle opere